Massimo monumento medievale della città, romanico per origine (inaugurato nel 1135). La facciata* (del sec. XIII) marmorea, a tre cuspidi, è percorsa da più ordini di loggette. Sul fondo del fianco destro (occultato in basso da un porticato a botteghe risalente al sec. XV), pure a loggette, si leva il campanile* marmoreo (1441-1596), di disegno classico, probabilmente di Leon Battista Alberti; l'abside* è di Biagio Rossetti (fine sec. XV). Per un atrio si accede all'interno, rinnovato nel '700. Nel braccio destro del transetto, all'altare, Martirio di S. Lorenzo, tela del Guercino (1629) e, a sinistra, statue in bronzo, tra cui due quattrocentesche (S. Maurelio* e S. Giorgio*) di Domenico Paris. Nel catino dell'abside, affresco del Giudizio universale*, del Bastianino (1580).