Il museo, allestito nei sotterranei secenteschi del Palazzo comunale, documenta la storia della fisarmonica la cui produzione è tradizionale in tutta la zona. Sono esposti circa 150 strumenti che ne illustrano l'evoluzione. Da segnalare un Harmoniflute del 1855, scatole musicali di fine Settecento, strumenti posseduti da grandi artisti (Piazzolla, Kramer, Beltrami e altri) e la fisarmonica funzionante più grande del mondo (altezza 2,53 metri, peso 300 kg). Interessante la fedele ricostruzione di un laboratorio artigianale d'inizio Novecento. Il museo ospita inoltre la collezione musicale di Giuseppe Panini