Imponente edificio medievale che si affaccia su un'ampia piazza. Il fortilizio trecentesco consisteva in quattro torri angolari quadrate, collegate da cortine merlate. Al passaggio di Fossano ai Savoia avvenne la trasformazione in residenza signorile con salone, alloggio del principe, cappella e cortile interno porticato. Nel 1503 vi morì Bona di Savoia, dal 1560 al 1562 fu residenza di Emanuele Filiberto, e vi risiedette anche Carlo Emanuele I, alla cui committenza si devono gli affreschi con stemmi, iniziali, emblemi e grottesche* realizzati dal fiammingo Giovanni Caracca tra 1590 e 1594. Attualmente ospita la Biblioteca civica.