Il pozzo è chiamato anche Sorbello (perché ubicato nel sottosuolo del palazzo dei Bourbon-Sorbello ), che fu la principale fonte di approvvigionamento idrico della città etrusca. Scavato nel conglomerato locale attorno alla seconda metà del III secolo a.C., raggiunge una profondità di circa 36 metri dall'attuale piano stradale, per un diametro di 5.60 metri e una portata di 430000 litri d'acqua.