La villa, realizzata su impianto cinquecentesco tra la seconda metà del Seicento e i primi anni del Settecento, è abbellita da un giardino con parterre floreale e giochi d'acqua, probabilmente opera di André Le Nôtre. Conserva al suo interno gli arredi originali e gli affreschi del lucchese Pietro Scorzini, i pannelli e i soffitti di Vincenzo Dandini oltre a una quadreria comprendente opere del Seicento e Settecento sia italiane sia fiamminghe. Il parco conserva piante settecentesche di camelie, cedri e Liriodendrum Tulipifera.