A sinistra della chiesa di S. Spirito si trova l’ingresso al refettorio trecentesco dell’ex convento degli Agostiniani, decorato da un grande affresco (1365 circa) dell’Orcagna.<br>È collocata qui un’interessante raccolta di sculture – dall’età preromanica fino al rinascimento – donata dall’antiquario Salvatore Romano. Spiccano una Madonna col Bambino, altorilievo di Jacopo della Quercia, una Cariatide e un Angelo adorante (1320-1322) di Tino di Camaino.