Stretti vicoli e scalinate in pietra e mattoni caratterizzano il quartiere ai piedi del castello, che conserva suggestive atmosfere e la seicentesca cinta muraria. Tra gli antichi palazzi nobiliari, tutti con bei portali in pietra, spiccano palazzo Cordopatri, nell’omonima via, di origine cinquecentesca ma ricostruito dopo il terremoto del 1783, e poco distante, sulla stessa via, palazzo Romei, edificio cinquecentesco, attualmente in abbandono e bisognoso di interventi di restauro. Ai piedi del castello, in via Ruggero il Normanno, si trova invece palazzo Capialbi, costruito nel luogo dell’antica sede dei governatori di Monteleone, nobile dimora dell’archeo­logo Vito Capialbi (1790-1853), umanista ed erudito locale.