L'invaso regolare del campo è delimitato dalla facciata della chiesa di S. Moisè (1668), raffinato esempio del fastoso barocco veneziano. Altro esempio di esuberanza decorativa barocca è la facciata di S. Maria del Giglio o Zobenigo, del 1683, che si incontra a breve distanza sul campo omonimo. Nell'interno, pregevoli dipinti di Rubens, Sebastiano Ricci e Jacopo Tintoretto.