Principale via della città spagnola, di cui costituiva l'ingresso per i cortei, allinea palazzi barocchi dai balconi su caratteristiche mensole. A sinistra si nota la chiesa di S. Filippo Neri (1652; completata nel 1770), con bell'interno ellittico; attiguo è il palazzo Interlandi, di origine quattrocentesca. Girando a sinistra in via Mirabella si incontrano, in angolo, il palazzo Bongiovanni, dalle mensole scolpite, e la seicentesca chiesa del Carmine, innalzata su una preesistente chiesa del sec. XIV di cui rimane solo un'edicola all'interno. In una piazzetta a destra sorge l'ex chiesa paleocristiana di S. Pietro Apostolo, originaria dei sec. IV-V ma più volte rimaneggiata, con portale ogivale del sec. XV; più avanti sono il quattrocentesco palazzo Abela (N. 23), rifatto in età barocca, e, sul lato opposto della strada, la chiesetta di S. Tomaso, innalzata in età normanna (1199). Per via Resalibera, asse dell'antico quartiere islamico, si torna in piazza Archimede.