Edifici di pregio si affacciano sul centro monumentale della città, armonizzato nel ’400 da Michelozzo.<br>Il trecentesco Palazzo comunale ricorda il palazzo della Signoria di Firenze sia nel coronamento merlato, sia nella torre – da cui si apre uno splendido panorama.<br>Palazzo Contucci (N. 13) fu iniziato nel 1519 da Antonio da Sangallo il Vecchio, e portato a termine da Baldassarre Peruzzi.<br>Palazzo Nobili-Tarugi (N. 3), rivestito in travertino, ha accanto il palazzo del Capitano del Popolo, in mattoni, d’impianto trecentesco; di fronte, il pozzo de’ Grifi e dei Leoni (1520).<br>Al lato meridionale della piazza si trova la grande facciata incompiuta del Duomo, vasto edificio manieristico di Ippolito Scalza (1592-1630), restaurato nel 1880. All’interno, sono notevoli il trittico dell’Assunzione di Taddeo di Bartolo (all’altare maggiore), una Madonna col Bambino di Sano di Pietro (al quinto pilastro della navata sinistra) e, a sinistra del portale centrale, la statua giacente di Bartolomeo Aragazzi, poeta e segretario di papa Martino V: è una scultura di Michelozzo, che originariamente faceva parte di un monumento sepolcrale poi smembrato.