Coincidente con il cardo maximus della romana Ticinum, divenne ‘Nuova’ quando i Visconti l’ampliarono nell’intento di tracciare una prospettiva tra i due sbocchi monumentali del Castello a nord e il Ponte coperto a sud. Particolarmente animato e ricco di negozi è il tratto meridionale, dall’incrocio con corso Cavour al fiume. Nel settore verso il Castello si affacciano invece gli edifici teresiani dell’Università e, più su, il teatro Fraschini, bell’esempio di teatro all’italiana progettato da Antonio Galli Bibiena (1771-73).