La piazza è vasta e irregolare, e assembla su un piano inclinato elementi architettonici romanici, gotici, rinascimentali e barocchi. Nonostante la diversità degli stili, il risultato è stupefacente per l’armonia d’insieme.<br>Arrivando da corso Italia – lungo la caratteristica via di Seteria – si trovano a sinistra l’abside romanica della pieve (in parte alterata dai restauri condotti fra 1864 e 1878) e la fontana pubblica cinquecentesca.<br>A fianco sono il palazzo barocco del Tribunale, e l’elegante palazzo della Fraternita dei Laici, gotico in basso e rinascimentale al piano superiore: fu ideato da Bernardo Rossellino dopo il 1434, e completato nel 1460, con la balaustra e la graziosa loggetta, da Giuliano e Algozzo da Settignano. Sul campaniletto a vela, un complesso orologio del 1552 segna anche giorni, fasi lunari e moto del sole.<br>Al lato superiore della piazza si trova il grandioso palazzo delle Logge, a portico, costruito a partire dal 1573 secondo il progetto di Giorgio Vasari.<br>La piazza funge da scenografico palcoscenico alla Giostra del Saracino, una manifestazione che risale al tredicesimo secolo, e che ricorda l’epoca in cui l’Europa si armava contro il pericolo musulmano. Qui si tiene anche, ogni mese, l’importante Mercato dell’antiquariato.