Distribuito su tre sale interne e un piacevole dehors aperto durante la stagione calda, l’ambiente ha uno stile classico e lineare. Il servizio è curato e informale e si armonizza con una cucina che prende ispirazione dalla tradizione lombarda, ma resa più attuale dalle tecniche moderne, sempre dando la priorità a ingredienti di alta qualità. Dalla carta spiccano i risotti che lo chef propone in numerose varianti come il risotto al blu di capra, fichi canditi e vin brulé; o i "rizzoccheri" di grano saraceno mantecato al casera, verza e coste: fra i secondi, il carrè di cervo al timo con salsa di prugne