Nata per volontà del senatore bresciano Ugo Da Como (Brescia 1869-Lonato 1941), fa capo a un eccezionale complesso monumentale che comprende il Museo "Casa del Podestà" e la Rocca visconteo-veneta nella quale è posto il Museo Civico Ornitologico. La Rocca è una delle più estese della Lombardia e il suo aspetto attuale permette di datarla verso il XV secolo; è stata dichiarata monumento nazionale dal 1912. Le 20 sale della "Casa del Podestà", ovvero la casa-museo di Ugo Da Como, appaiono esattamente come le vollero gli ultimi proprietari: il Senatore e la moglie Maria Glisenti. Mobili, sculture e suppellettili offrono un'interessante testimonianza del gusto e del sentimento dell’abitare tra Otto e Novecento. La quadreria conta più di duecento dipinti dal XV al XX secolo. La vera gemma di questo luogo è la Biblioteca, ricca di oltre 52.000 volumi a stampa (dal XV al XX secolo), oltre 400 incunaboli, di cui alcuni rarissimi, codici miniati e documenti autografi (tra cui le lettere di Ugo Foscolo alla contessa bresciana Marzia Martinengo). Un grande giardino e un rigoglioso parco pubblico circondano l’intera proprietà