Semplicità e design minimal che evoca le atmosfere vintage dei bistrot anni ‘50 in una sala accogliente su cui si affaccia la cucina a vista. La brigata, rinnovata nella conduzione è affidata al giovane executive chef Francesco Capuzzo Dolcetta, si concentra essenzialmente sulla ricerca e la scelta di ingredienti di altissima qualità con l’obiettivo di valorizzarli al massimo nel piatto, riducendo al minimo condimenti e salse. Dalla carta segnaliamo la pennetta, burro di kefir, lardo di rognone e mandrole fresche; il tonno, salsa alle foglie di mandarino e kimchi bianco e ancora il maiale nero dei Nebrodi, friggitelli e ssamjang. Il servizio in sala, attento e cordiale, è guidato dal titolare Mario Sansone che cura anche la cantina dove prevalgono etichette provenienti dalla Sicilia, sua terra di origine