Al margine della zona archeologica comprendente la città etrusca che occupava il pianoro Pian di Misano e l'acropoli di Misanello; il museo è dedicato a Pompeo Aria, ricercatore locale, i cui eredi, nel 1933, donarono allo Stato il terreno e i materiali archeologici. L'interesse della raccolta è dato dalla documentazione relativa all'organizzazione della città etrusca, con ricostruzioni di tetti e alzati delle case, statuette votive in bronzo e una testa di Kouros, frammenti architettonici e decorativi, iscrizioni, sculture, corredi tombali con svariati tipi di suppellettili, armi, monete, utensili da lavoro