Una trattoria aperta oltre 50 anni fa dai genitori di Cesare Santinelli e a lui intitolata. Cesare ha portato avanti il locale fino alla pensione, all'insegna della più schietta cucina romanesca. La sala è semplice e spartana, all'esterno qualche tavolo sotto il pergolato, il servizio sempre disponibile e gentile. In tavola la romanità più autentica: gnocchetti fritti con cacio e pepe, polpette di bollito con pesto di basilico, pasta alla carbonara, all'amatriciana, alla gricia, coda alla vaccinara. Dolci casalinghi e vini locali