Un intero borgo medievale, intatto e incontaminato, dove si gode di una pace dimenticata. Dall'azienda escono prodotti speciali come l'olio extravergine e il vino d'Oppilo, già cantato dal poeta Luigi Poletti alla fine dell'Ottocento. Referente Slow Food della zona, la gestione propone un saggio di ben dodici portate di ciò che offre il podere, oppure si può partecipare a uno dei workshop sul recupero della cucina tradizionale o visitare il museo etnografico interno. Nelle stalle dimorano cavalli di razza Bardigiana, una varietà particolarmente apprezzata per il carattere docile e adatta alle escursioni in Appennino