I Colli Euganei sono una realtà più unica che rara per ampiezza del bacino termale e portata delle sorgenti. Queste caratteristiche fanno sì che i trattamenti non debbano essere forniti presso una struttura centrale, come accade di consueto, ma presso la quarantina di alberghi attualmente in attività – ciascuno dotato di fonte e stabilimento interni – nel corso di una stagione che rallenta solo nei mesi più caldi. Analogamente a quanto accade ad Abano Terme, l’acqua salso-bromo-iodica sgorga a 70-87 °C e viene usata soprattutto per la preparazione di fanghi, la cui efficacia viene amplificata dalla componente biologica (alghe termofile) che si sviluppa negli oltre 60 giorni di maturazione. Oltre alla fango-balneoterapia, utile nella cura di malattie reumatiche e flebopatie, sono di particolare efficacia anche le tecniche inalatorie per le patologie dell’apparato respiratorio.