In un piccolo borgo dei colli bolognesi, trattoria aperta nel 1934 da Amerigo Vespucci, omonimo del grande navigatore e oggi gestita dal nipote Alberto. Il locale ha consolidato la sua fama, raddoppiando la ristorazione con La Dispensa di Amerigo, all'angolo della piazza. Il soggiorno nelle camere, situate in uno degli edifici più antichi del posto, è reso ancora più gradevole grazie all'attento intervento d'interior design. L'ospite può consumare la prima colazione all'italiana scegliendo tra gli svariati caffè del paese. Nella sala del ristorante è sempre presente un mercatino caratteristico di oggettistica vintage