In una zona di particolare interesse archeologico e storico, nota per la lavorazione dell'alabastro, percorso un curato sterrato di 5 km, si raggiunge questa villa del Cinquecento che sorge al centro delle riserve naturali di Berignone e Tatti, popolate da cinghiali, mufloni, caprioli, rapaci e da varietà di piante e fiori come orchidee e corbezzoli. Per gli ospiti, oltre ad alloggi confortevoli, possibilità di passeggiate nel bosco, piscina, area barbecue con gazebo e sala ritrovo con biblioteca. Convenzioni con una trattoria della stessa proprietà nel centro medievale di Mazzolla