Trattoria semplice ma al contempo elegante sul Naviglio Grande, coordinata dall'accoppiata Mandras-Bulai, che propone piatti in disuso e di ricerca storica. Appaiono in menu alcune preparazioni "introvabili" come il sartù di riso napoletano e il paté di fegato tartufato con cristalli di gelatina e scorza d'arancio, ma anche ricette come le tagliatelle con cozze e pecorino, gli spaghetti con la bottarga, il gran fritto vegetariano o le polpett de vers con polenta (solo in inverno); pasticceria casalinga realizzata con creatività e bella selezione di vini