Ha oltre quarant’anni questo locale ora gestito dai tre figli della fondatrice, di cui si legge il nome nell’insegna e che mantiene la supervisione della cucina. In sala, Vilma e Antonello si adoperano per mantenere il servizio sempre attento e un’accoglienza familiare, mente Nadia in cucina riprogetta piatti della tradizione, partendo dallo studio e dal recupero di ingredienti locali, in una versione contemporanea. Anche in cantina la ricerca di etichette è rivolta al recupero di vini dimenticati